Adeguamento/rinforzi strutture capannone industriale “Fucinatura 2”

Progetto, direzione lavori, pratiche edilizie/strutturali, coordinamento sicurezza, responsabile lavori di adeguamento delle strutture del vecchio capannone Fucinatura di stabilimento siderurgico in provincia di Bergamo, in prosecuzione di progetto simile realizzato l’anno precedente in due altre zone dello stesso reparto.

Le strutture esistenti in cemento armato risalivano al 1920 e non erano adeguate per i futuri carichi delle tre navate in oggetto (carriponte da 80, 60 e 20 tonnellate) e dal punto di vista sismico. E’ stato anche necessario eliminare una colonna ai fini del layout del futuro reparto. Le campate sono da 10 e 20 m di luce.

Volendo preservare la copertura e non potendo abbattere i capannoni per via delle attività di produzione in essere, si sono disposti interventi di rinforzo e sostituzione eseguiti parte per parte.

I plinti sono stati ampliati, allargandone i volumi con parti in cemento armato, connesse ai plinti esistenti e rese in grado di ricevere le nuove sollecitazioni grazie ad inserimento di telai in carpenteria, connessi alle colonne superiori.

Le colonne allargate sui lati longitudinali per dotarle di sezioni ed armature aggiuntive, e per creare appoggi adeguati alle nuove vie di corsa; le colonne sono state anche incamiciate con lamiera metallica nervata, dopo il risanamento delle parti ammalorate in c.a.

Le vie di corsa esistenti sono state tagliate e rimosse. Stessa procedura per le travi di banchina, con la disposizione di un sistema a telaio in carpenteria per puntellazione delle carpiate di copertura, partendo dal livello delle vie di corsa, in modo da riuscire ad abbassare le travi esistenti ed installare le nuove senza puntellare da terra. Sono state preventivamente incamiciate anche le baionette e installate mensole di appoggio per le nuove travi di copertura in carpenteria.

Sono stati creati i nuovi nodi di appoggio delle vie di corsa, con relative carpenterie studiate per garantire la tenuta strutturale e facilitare l’installazione delle travi. Queste sono state progettate per tutte le condizioni imposte dall’Eurocodice e dotate dei dettagli necessari per queste strutture molto specifiche.

Si sono eseguite poi le opere di ripristino manto di copertura e canale di gronda, installazione rotaie e giapponetti e cura dei dettagli per le carpenterie. Si è realizzato uno spostamento del portone di accesso mediante disposizione di telaio per rinforzo della facciata del capannone.

Il coordinamento della sicurezza ha riguardato anche lo smantellamento di due presse e degli impianti presenti nel reparto.

Tutte le opere sono state progettate in 1 mese e realizzate in 4 mesi. L’importo delle opere strutturali è stato di circa 2.200.000 euro; il lavoro è stato completato senza alcun costo extra rispetto al computo di progetto.

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